Una strategia di cambiamento in 4 punti

Una strategia di cambiamento in 4 punti

E se per cambiare fosse necessario capire che è sempre importante partire da noi? E se invece che proccuparci fosse importante prepararci?
Qui le risposte e alcune considerazioni in 4 semplici punti finali.

Una strategia di cambiamento in 4 punti

“Se cambi te stesso, tutto il resto cambierà di conseguenza. Non devi cambiare ciò che sta fuori di te. Devi cambiare ciò che sta dentro di te. Se vuoi avere di più, devi diventare di più. Non desiderare che le cose siano più facili. Desidera di essere più bravo. Non desiderare meno problemi. Desidera più capacità. Comincia ad attuare questi cambiamenti e tutto il resto cambierà di conseguenza.”

Poche righe di testo che riassumono una strategia di vita potentissima.

“Se cambi te stesso, tutto il resto cambierà di conseguenza. Non devi cambiare ciò che sta fuori di te. Devi cambiare ciò che sta dentro di te.”
Qui c’è la sintesi della causatività. Sentiti causa e non effetto della tua vita. Prenditi la responsabilità della tua vita. Nota quanto è sotto il tuo potere e agisci.
Cambia tutto ciò che puoi cambiare e se non puoi cambiare qualcosa, cambia il tuo modo di viverlo.
E attenzione so benissimo, anche per esperienza che non sempre “volere è potere”, ma in ogni occasione di vita possiamo scegliere le emozioni da provare e di conseguenza come sentirci e cosa fare.

“Se vuoi avere di più, devi diventare di più”
Prima di chiedere, dai, anche alla vita. Avere è una conseguenza dell’essere. Lavora sui tuoi valori, sulla tua identità, esplora e impegnati a fare la differenza.

“Non desiderare che le cose siano più facili. Desidera di essere più bravo. Non desiderare meno problemi. Desidera più capacità.”
É tutto difficile prima di diventare facile. Davanti alle sfide chiediti se sono difficili o faticose. Noterai che spesso è più probabile che siano faticose.
Difficile =  non so come si fa
Faticoso = so come si fa ma si fa fatica, serve impegnarsi, sudare, scegliere

É qui che entra in gioco la disciplina, cioè quella pratica che permette di trasformare il pensiero in un’azione produttiva.
Ricorda che successo e fallimento sono gli esiti di due processi opposti. 
Entrambi però non sono eventi improvvisi, ma seguono un preciso percorso, pianificato e ripetuto.

Se per esempio mi impegno a leggere 10 pagine ogni giorno, ma a fine giornata ne ho lette solo 7, sono indietro di 3.
Se il giorno successivo questo schema si ripete, il numero di pagine non lette aumenta sensibilmente, portandoci nel breve periodo verso un fallimento annunciato.
l contrario, invece, se ogni giorno ne leggo 12 al posto di 10 avrò maggiori possibilità di arrivare prima al successo.
a differenza tra successo e fallimento infatti può essere riassunta nel fatto che le cose facili da fare sono anche altrettanto facili da non fare.

Quindi:

  1. Cambia per primo prima di chiedere agli altri di cambiare
  2. Sostituisci la preparazione alla preoccupazione
  3. Allena le tue capacità
  4. Misura sempre i risultati per evitare la lenta deriva

E adesso?
A questo punto non ti resta che rileggere con cura gli spunti che ti ho dato e metterli in pratica.
Pensa che frasi molto simile mi hanno, qualche anno fa, spinta a iniziare un percorso di crescita personale e poi a diventare mental coach. Perchè si sà, nulla capita per caso.

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Chi è l’ɑutore di questo ɑrticolo

Antoniɑ Gɑlvɑgnɑ, coɑch, consulente e trɑiner.

Ideɑtrice del metodo “Around the Corner - Anche se il mondo è tondo tutto ciò che cerchi è dietro l’ɑngolo”

Il mio perchè: Essere lɑ personɑ che ɑvrei voluto incontrɑre nei momenti di “svoltɑ dellɑ miɑ vitɑ”

 



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