Direzione e destinazione: due ingredienti da valutare

Direzione e destinazione: due ingredienti da valutare

“Non puoi cambiare la destinazione da un giorno all’altro – ci vuole tempo, ma la direzione sì; e la direzione porta alla destinazione!”
Quando mi sono imbattuta in questa citazione mi è venuto subito a mente il paragone con la lenta deriva che può portare al fallimento di un progetto.

Direzione e destinazione: due ingredienti da valutare

“Non puoi cambiare la destinazione da un giorno all’altro – ci vuole tempo, ma la direzione sì; e la direzione porta alla destinazione!” 

Quando mi sono imbattuta in questa citazione mi è venuto subito a mente il paragone con la lenta deriva che può portare al fallimento di un progetto.
Noi prendiamo una direzione che ci porta a una destinazione.
Se non controlliamo costantemente dove siamo sulla nostra mappa, corriamo il rischio di raggiungere un luogo diverso dalla meta.
Facendo così è vero che Colombo ha scoperto l'America, ma è anche vero che non tutti siamo Colombo.
Il monitoraggio costante dei risultati delle nostre azioni è utile proprio per questo.

Allo stesso tempo, nel caso in cui un giorno ci svegliassimo da un letargo e ci accorgessimo che vogliamo raggiungere risultati diversi nella nostra vita, dobbiamo aver chiari due aspetti che sono appunto la destinazione (ciò che vogliamo raggiungere) e la direzione (la rotta composta dalle azioni e comandi che diamo al nostro timone).
Quel giorno, con molta responsabilità dobbiamo comprendere che non cambierà tutto subito, ma una cosa deve cambiare subito e sono le azioni che dobbiamo compiere, partendo dalla più semplice. Le azioni, come avrai compreso, in metafora sono la direzione che diamo alla nostra vita per arrivare alla nostra destinazione.

Nella mia vita mi occupo di coaching, problem solving e project management.
In questi tre approcci c’è un mindset comune, che utilizzo a seconda che ad affidarsi a me siano persone alla ricerca di una crescita personale, oppure di una guida per la risoluzione di un problema o un manager che mi coinvolge in aspetti aziendali.

Mi spiego meglio: nel coaching si parla della tecnica del feedback, che ha tantissimi punti di similitudine con la strategia autocorrettiva del problem solving strategico, nonchè con il ciclo di Deming del project management o filosofia del kaizen del lean thinking.

Azione, misurazione, monitoraggio, azione correttiva: semplici e insieme potentissime strategie che guidano le persone che seguo a ottenere i risultati desiderati.
La destinazione raggiunta correggendo e cambiando la direzione, alcune volte dei semplici pensieri.

Vuoi saperne di più o pensi che tutto ciò possa esserti utile? Parliamone.

 

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Quello che hai appena letto è un mio pezzo.

Sono Antonia Galvagna e sono una  Project Solver
“Strutturo obiettivi, risolvo problemi, unisco puntini con creatività.”

 

 


 


Antonia Galvagna
Antonia Galvagna

Ideatrice del metodo "Around the Corner - Anche se il mondo è tondo tutto ciò che cerchi è dietro l’angolo."

Il mio perchè: Essere la persona che avrei voluto incontrare nei momenti di "svolta della mia vita".


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